La carne rossa fa bene?

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La carne rossa fa bene?

Negli ultimi anni abbiamo spesso sentito dire che la carne rossa, i latticini e altri alimenti di origine animale siano dannosi per la nostra salute. La dottoressa Francesca Marcon, biologa nutrizionista, fa chiarezza sul tema. “In un rapporto della FAO, Organizzazione Mondiale per l’Alimentazione e per l’Agricoltura, si dimostra proprio il contrario ovvero come il consumo di questi alimenti sia benefico per la nostra salute”.

La dottoressa Marcon precisa che “se consumiamo carne rossa dal punto di vista dei rischi nello sviluppo di patologie croniche si può stare tranquilli purché si scelga la carne di buona qualità e si limiti il più possibile il consumo di carne rossa elaborata come gli insaccati, i wurstel e le salsicce”.

Con questa doverosa premessa sull’importanza di scegliere carne rossa di buona qualità, nel rapporto della FAO si evidenzia che diversi macronutrienti e micronutrienti presenti negli alimenti di origine animale sono particolarmente funzionali per la salute dell’uomo.

“In particolare tra i micronutrienti ci sono degli aminoacidi altamente biodisponibili, in una forma facilmente assimilabile dal corpo umano”, sottolinea la dottoressa Marcon. Tra gli altri micronutrienti “Lo zinco svolge funzioni vitali per la crescita, per lo sviluppo e anche per l’immunità, il calcio serve per la funzionalità delle ossa e la corretta contrazione muscolare, il ferro serve per trasportare l’ossigeno nel sangue, il selenio svolge funzioni importanti per la tiroide, la vitamina B12 serve sia per la formazione delle cellule del sangue che per lo sviluppo del cervello e infine la colina serve anche per la funzionalità celebrale”.

I benefici si trovano anche nei macronutrienti.

“Tra i macronutrienti presenti ci sono proteine di alta qualità, altamente biodisponibili, per aumentare la massa muscolare e per prevenire la perdita della stessa specialmente nelle persone di età più avanzata. Inoltre, vi si trova un contenuto di acidi grassi che servono per il neuro sviluppo, la cognizione (corretta funzionalità celebrale) e anche per i processi antinfiammatori”.

Nel rapporto FAO ci sono inoltre evidenze che anche il consumo di latte e delle uova oltre a non portare allo sviluppo di patologie è benefico.

Maria Chiara Pellizzari

Laureata in Giurisprudenza all'Università Bocconi di Milano, giornalista, scrittrice e copywriter, è la Direttrice Responsabile del Magazine online WelfareCare.

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