Porro nasce nel 1925 in Brianza, con le radici ben salde nel proprio territorio e allo stesso tempo una forte vocazione internazionale.
Tra i marchi del design più apprezzati al mondo per un punto di vista architettonico nel progetto dello spazio e un’ideale di bellezza fatto dalla purezza delle forme, dall’estrema precisione delle lavorazioni e dalla ricerca sui materiali e sulle tecnologie, Porro da sempre si contraddistingue per la creatività, frutto della ricerca interna oltre che dei proficui scambi con designer, quali Bruno Munari, incaricato negli anni ’60 di disegnare il logo aziendale, Piero Lissoni, art director dal 1989, Front, GamFratesi, Alessandro Mendini, e l’evoluzione tecnologica, che la pone all’avanguardia per la sua capacità di essere la prima ad offrire nuove soluzioni sul mercato.
Da sempre l’azienda ha privilegiato, nelle piccole cosi come nelle grandi scelte, la responsabilità ambientale e sociale, ancora prima che questi temi venissero cosi fortemente più sentiti.
Con una fabbrica vetrata che lavora in luce naturale affacciata sul verde circostante, un impianto che produce just-in-time secondo un approccio lean di crescita sostenibile e una selezione accurata delle proprie materie prime, l’azienda opera con scelte tecnologiche e strategiche che prevengono ogni forma d’inquinamento e limitano l’impatto ambientale di ogni processo produttivo.
La sensibilizzazione di Porro al design sostenibile include anche l’impegno sociale e il legame profondo con le realtà del proprio territorio, nella convinzione che individuo e ambiente si influenzano a vicenda. Azienda a conduzione famigliare, attualmente guidata dalla terza e quarta generazione, dove si coltivano rapporti di lunga durata, le persone vanno lavoro a piedi o in bicicletta e la pausa pranzo è più lunga per chi desidera tornare a casa, più breve per chi preferisce fermarsi in azienda, Porro si contraddistingue per una produzione 100% Made in Italy che si concretizza anche nella ricerca delle maestranze a livello locale e nel rapporto di collaborazione con la scuola.
L’azienda privilegia un approccio olistico alla sostenibilità, con una visione completa e organica di tutti gli aspetti connessi alla propria impresa, andando a lavorare sugli aspetti misurabili e su quelli intangibili, per una sostenibilità anche esistenziale, in un’ottica di miglioramento continuo.
