Perché il Comune ha deciso di patrocinare e promuovere questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?
La promozione di questo appuntamento rientra nella più ampia convinzione che la prevenzione sia ad oggi lo strumento più efficace ed efficiente per vincere questa malattia che colpisce molte donne anche in giovane età. La diagnosi anticipata, grazie agli attori di questa iniziativa sociale, si estende a settori della popolazione che diversamente dovrebbero affrontare privatamente l’effettuazione dei controlli.
Qual è l’impatto di iniziative come questa dal punto di vista sociale?
Il periodo storico in cui viviamo è particolare: non solo l’emergenza pandemica ha fatto riscoprire la centralità e l’importanza del comparto sanitario ma la crisi economica che affrontiamo, contraddistinta dal crescente aumento dei costi della vita, è causa molto spesso del timore di non potersi prendere cura di sé stessi. Iniziative di questo tipo consentano ai cittadini di vincere questi timori ed il senso di isolamento che spesso ne deriva. La collaborazione tra enti pubblici e associazioni private riesce certamente in questo: crea un senso di vicinanza e comunanza nel cittadino nell’affiancare al servizio sanitario nazionale un’efficace rete di prossimità di servizi.
Come pensa verrà accolta l’iniziativa dalla comunità?
La Comunità di Busano, seppur piccola, è una comunità giovane ed attenta che sa cogliere le occasioni. Questa lo è senz’altro e si spera che il segnale che si è voluto dare nell’aderire sia compreso e coltivato.
