Arneg ha scelto di accogliere l’iniziativa Mammografia ed Ecografia gratuita in partnership con WelfareCare Società Benefit ospitando la clinica mobile fuori dall’azienda lo scorso 5 ottobre, per offrire alle proprie collaboratrici esami diagnostici per la prevenzione del tumore al seno. Per l’occasione abbiamo intervistato Massimo Forcolin, Direttore Qualità Sicurezza e Ambiente di Arneg.
Perché avete scelto di investire in questo evento dedicato alla prevenzione del tumore al seno in azienda?
Perché crediamo fermamente che la prevenzione sia fondamentale nella presa di responsabilità comunitaria verso una malattia che purtroppo colpisce con frequenza sempre maggiore. In Arneg da sempre crediamo che le risorse principali siano le persone e, considerata anche la crescente presenza femminile in tutti i settori aziendali, abbiamo pensato potesse essere un gesto di cura concreto e di valore. Siamo consapevoli che purtroppo vi è ancora una diffusa “resistenza” nell’eseguire esami diagnostici preventivi, forse per scarsa conoscenza, ma spesso anche per timore o difficoltà di accesso a talune tipologie di esami. In questo modo vogliamo ridurre queste difficoltà e offrire un percorso agevolato e, più in generale, uno spunto di riflessione e uno strumento concreto di sostegno alla qualità della vita.
Qual è il messaggio che Arneg vuole lanciare abbracciando questo progetto?
La speranza è quella di contribuire a diffondere la cultura della prevenzione, anche alle colleghe più giovani. L’iniziativa è un messaggio che parla della nostra consapevolezza che il benessere lavorativo passa anche e soprattutto dal benessere psico-fisico delle persone. Offrendo un esame gratuito eseguito in azienda durante il normale orario di lavoro – con rilascio immediato dell’esito dello stesso – accorciamo le distanze tra vita extra-lavoro e vita lavorativa, consapevoli che oggigiorno non possono più essere considerate separate. Un’azienda è fatta anzitutto di persone, viene quindi naturale considerare la salute personale non più solo responsabilità del singolo, ma un bene comune che si riflette su tutta la società.
Quanto conta secondo voi la responsabilità sociale per lo sviluppo e il benessere del territorio?
La Responsabilità Sociale è fondamentale per creare un ambiente virtuoso dove tutti i portatori di interesse riescano a soddisfare le proprie esigenze. In buona sostanza, la Responsabilità Sociale deve trasformare l’interesse del singolo nell’interesse comune che deve fondarsi su valori condivisi.
La nostra Vision aziendale parla proprio di questo. Un estratto: “Occorre avere etica, rispetto della natura e delle persone, nell’ottica di un continuo miglioramento della qualità della vita. Occorre avere buon senso per la realizzazione di tutto questo, per la creazione di un futuro migliore”. Queste stesse parole sono prese da un discorso del nostro fondatore, il Rag. Marzaro, che fin da tempi non sospetti, quando ancora il dibattito su temi come la sostenibilità e la responsabilità sociale non era così diffuso, ha fondato un’azienda, Arneg, sui valori di condivisione e sostegno reciproco.
Proprio quest’anno festeggiamo i 60 anni di attività e se Arneg oggi è un gruppo presente in tutti i continenti è grazie a questi valori e allo scambio continuo nel rispetto di ciascun territorio.
Com’è stata accolta l’iniziativa dalle vostre collaboratrici?
È stata accolta con entusiasmo e ci auguriamo che, rendendo gli esami più semplici e accessibili, si possa davvero contribuire a far riflettere su un tema estremamente importante come la prevenzione.
