Intervista all’Assessore ai Servizi Sociali Elena Pagetta e al Sindaco di Villanova di Camposampiero Cristian Bottaro 

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Il Comune di Villanova di Camposampiero ha aderito per il secondo anno all’iniziativa “Mammografia ed Ecografia Gratuita”, dando la possibilità alle donne del territorio comunale di sottoporsi, gratuitamente, ad un esame diagnostico con consegna immediata del referto. 

Qual è il principale motivo che vi ha portato a ripetere quest’iniziativa?

Le ragioni per le quali abbiamo deciso di ripetere questa iniziativa sono molteplici. Innanzitutto, dobbiamo registrare che da marzo 2020 la pandemia Covid ha monopolizzato la nostra sanità, riducendo e, per alcuni periodi, sospendendo prestazioni davvero importanti, come gli screening, quando tutti sappiamo che la diagnosi precoce innalza di moltissimo le probabilità di sopravvivenza e di recupero. Dopodiché, l’anno scorso, abbiamo constatato un alto grado di apprezzamento dalla cittadinanza per questo evento: i posti a disposizione sono stati esauriti in brevissimo tempo. Molte donne, però, non hanno potuto accedere al servizio e ritenevamo doveroso confermare questo appuntamento anche nel 2022 per dare altre opportunità alle nostre concittadine. 

In riferimento proprio all’anno scorso, non ci può che rendere felici pensare che, grazie a questa iniziativa, con ogni probabilità, siamo riusciti a salvare una vita.

Perché è importante partecipare a questo appuntamento con la prevenzione?

Il nostro calendario annuale è ricco di eventi di socialità, ludici e culturali, che fanno bene alla vita della comunità. Questa iniziativa, tuttavia, è ancora più importante perché viene organizzato un appuntamento con la prevenzione e, quindi, per la nostra salute. Ci dobbiamo voler bene, tutti! Questa è un’opportunità che vogliamo mettere a disposizione della nostra cittadinanza. 

Com’è stata accolta l’iniziativa l’anno scorso e come pensate verrà accolto questo secondo appuntamento?

Con molto entusiasmo, 51 donne sono riuscite a prenotare gli esami, altre purtroppo non sono state in grado perché i posti sono andati esauriti in brevissimo tempo. Ciò testimonia che è stato compreso immediatamente il valore dell’iniziativa. Siamo certi che anche quest’anno avremo la stessa risposta.

In questo particolare periodo storico quale messaggio volere lanciare ai cittadini?

Uno dei detti più popolari, nel campo sanitario, dice: prevenire è meglio che curare. Ascoltare il proprio corpo, fermare per qualche istante la frenesia della nostra vita per monitorare la nostra salute: sono azioni a cui non possiamo rinunciare. Tanto più se ci vengono offerte, con straordinario senso di appartenenza e vero amore verso il prossimo. Ringraziamo di cuore le aziende che hanno finanziato il progetto: in tempi così difficili, non solo seminano ricchezza con il loro lavoro, ma la mettono anche a disposizione della comunità. Infine manifestiamo la nostra gratitudine all’associazione Prevenzione è vita, con una menzione speciale a Elisabetta Migoni, per l’organizzazione.

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