Intervista al Sindaco di Resana Stefano Bosa

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Il Comune di Resana ospiterà l’evento “CareReady Mobile Diagnostic – la Mammografia ed Ecografia gratuita – dando la possibilità alle donne del territorio comunale di effettuare lo screening con consegna immediata del referto.

Perché il Comune ha deciso di ospitare e patrocinare questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?

È risaputo che il tumore al seno colpisce una donna su otto. Una percentuale impressionante. Con questi numeri, la neoplasia si presenta come lapiùfrequente nel genere femminile in tutte le fasce di etàGrazie, però, ai continui progressi della medicina e agli screening per la diagnosi precoce, nonostante il continuo aumento dell’incidenza c’è la possibilità di curare e di sconfiggere questa malattia. Qualsiasi iniziativa di prevenzione quindi è auspicabile e deve essere portata avanti. Quando mi è stata proposta questa iniziativa non ci ho pensato un attimo…già in passato avevo promosso, sia da sindaco sia qualche anno prima come presidente dell’Avis di Resana, delle iniziative simili dove la parola prevenzione stava alla base di ogni ragionamento e di ogni proposta fatta ai cittadini.

Quale messaggio volete lanciare ai cittadini attraverso questo progetto?

Che attraverso la prevenzione il cancro può essere sconfitto, non si tratta più di una malattia incurabile come si pensava qualche tempo fa. Ci sono le cure ma soprattutto c’è la consapevolezza che se si fa prevenzione si evitano problemi che possono essere maggiori. È un cambiamento culturale che deve passare nella testa delle persone.

È la prima volta che il Comune ospita un evento legato alla prevenzione?

Di questo tipo è il primo evento ma in passato ci siamo già mossi con alcune iniziative mirate. Sono stati fatti degli incontri con medici specializzati, incontri informativi “mirati” che però con la pandemia sono stati sospesi. Inoltre è da qualche anno che sosteniamo la campagna del “nastro rosa”, promossa dalla Lilt, con il nostro municipio che si colora di rosa ed espone al suo esterno diversi “nastri rosa” in occasione del mese dedicato alla prevenzione.  

Quanta attenzione ha la vostra Amministrazione comunale per questi temi e perché?

Nei primi anni di questa amministrazione comunale abbiamo insistito molto su incontri, anche sanitari, per informare la popolazione. Poi, purtroppo, la pandemia ha bloccato questo tipo di iniziative che speriamo però possano riprendere quanto prima. Questa nuova iniziativa di “screening” gratuito per tutte le donne del territorio comunale speriamo possa rappresentare una “ripartenza” per una campagna informativa mirata alla prevenzione e alla tutela della salute.

Come pensate verrà accolta dalla comunità quest’iniziativa?

Ho già avuto notizie dai comuni che hanno ospitato l’iniziativa che ci sarà una grande risposta da parte dei cittadini. Sono convinto che sarà accolta con favore anche a Resana e che soprattutto servirà per diffondere quella cultura della prevenzione di cui parlavo prima.

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