Intervista al Sindaco di Arcade Fabio Gazzabin e all’Assessore alle Politiche Sociali Silvia De Biasi

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La clinica mobile di WelfareCare approderà ad Arcade per la “Mammografia ed Ecografia gratuita”, l’iniziativa che offre alle donne del territorio comunale la possibilità di sottoporsi ad un esame diagnostico con consegna immediata del referto grazie al supporto delle aziende partner. 

Perché il Comune ha deciso di ospitare e patrocinare questo appuntamento dedicato alla prevenzione del tumore al seno?

Come sappiamo, il carcinoma della mammella è oggi la neoplasia più frequente tra le donne, ne colpisce 1 su 8, e la precocità della diagnosi eleva di molto le possibilità di guarigione.  Consapevole di ciò, l’Amministrazione Comunale di Arcade ha accolto con favore l’opportunità di ospitare e patrocinare l’evento “Mammografia ed Ecografia Gratuita” per poter offrire alle cittadine arcadesi di età tra i 35 e i 49 anni l’opportunità di sottoporsi ad un esame diagnostico precoce e gratuito. Inoltre, l’evento di “Prevenzione è vita” ci ha convinto per la concretezza della proposta e per la possibilità di renderlo un appuntamento rinnovabile.

Quale messaggio volete lanciare ai cittadini attraverso questo progetto?

Che la prevenzione salva la vita! La salute è un bene primario ed è fondamentale sottoporsi a controlli per prevenire le patologie. Questa opportunità ci consente anche di richiamare l’attenzione dei cittadini sulla necessità di prendersi cura di sé stessi e dei propri cari, scegliendo uno stile di vita sano e praticando attività fisica con regolarità

È la prima volta che il Comune ospita un evento legato alla prevenzione?

Non è la prima volta per Arcade. Il Comune ha ospitato e patrocinato diverse iniziative dedicate alla salute e al benessere, come le visite senologiche effettuate con la collaborazione della locale scuola materna, oltre a incontri sull’alimentazione, sulle malattie cardiovascolari e altri incontri informativi organizzati anche dalle nostre associazioni. Inoltre da qualche anno sosteniamo la campagna del “nastro rosa”, promossa dalla Lilt, in occasione del mese dedicato alla prevenzione.

Qual è l’impatto di queste iniziative dal punto di vista sociale? 

Creare maggior attenzione su questi temi ha un impatto importante perché più prevenzione significa meno malattie e minor costo sociale. Minor impatto sulle strutture sanitarie, minori assenze per malattia, ma soprattutto minori problemi dentro le famiglie dove la malattia crea situazioni pesantissime. Soprattutto quando coinvolge le donne.

Come pensate verrà accolta dalla comunità quest’iniziativa?

La comunità arcadese è sensibile a questi temi e siamo certi risponderà con grande entusiasmo. Ringraziamo sentitamente le aziende e quanti hanno contribuito a sostenere l’evento.

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