Nuova Neon Bassano S.p.A. apre le porte alla prevenzione. Il prossimo 9 luglio, l’azienda ospiterà due importanti iniziative: Prevenzione Gratuita del Tumore al Seno e Prevenzione Gratuita del Tumore alla Prostata. Un’opportunità concreta che permetterà a collaboratori e collaboratrici prenotati di effettuare esami diagnostici gratuiti direttamente sul posto di lavoro.
A raccontarci il valore di questo progetto è Cristiano Boschin – CFO e Responsabile risorse umane, di Nuova Neon Bassano S.p.A.
Cosa ha spinto Nuova Neon Bassano S.p.A. a scegliere di ospitare un evento dedicato alla prevenzione e alla salute?
Stiamo vivendo un’evoluzione nella qualità del rapporto azienda/collaboratore ed è importante dare un segnale: la prevenzione è una scelta lungimirante in sintonia con una visione strategica. Non è una risposta immediata ad un’ urgenza ma è un invito rivolto alle persone per fermarsi e pensare a loro stessi.
Spesso ognuno di noi non ha il tempo, la voglia e in alcuni casi nemmeno il desiderio di immergersi nelle dinamiche della propria salute, eppure tutti sappiamo quanto la tempestività di una diagnosi sia determinante. Ci piace l’idea di accompagnare le persone con rispetto e attenzione, identificando ancora di più il loro luogo di lavoro come uno spazio amico e sicuro e stimolando quel pizzico di coraggio che non guasta.
Cosa significa per voi prendersi cura delle persone che lavorano in Nuova Neon Bassano S.p.A.?
Il contesto sociale, ambientale e la sensibilità delle nuove generazioni guidano il mercato del lavoro e l’organizzazione dovrebbe essere uno spazio di espressione e di benessere fisico, emotivo e mentale per chi vi opera. Con queste premesse l’azienda vorrebbe rispondere alle richieste puntuali, ma anche e se possibile, anticipare nuove esigenze ed essere un luogo di riflessione: nel nostro piccolo abbiamo l’aspirazione di fare cultura e trasmettere alle persone la nostra attenzione e il desiderio di creare un contesto sano e sostenibile per tutti.
Che messaggio volete trasmettere, sia all’interno che all’esterno, con la scelta di sostenere la prevenzione al tumore al seno e alla prostata?
Desideriamo comunicare l’idea che l’organizzazione non si limita ad un insieme di risorse finalizzate ad un’attività lavorativa. Ci sono singole persone che nella quotidianità si confrontano con impegno, disciplina e responsabilità, talvolta anche attraverso confronti accesi. In particolare, il nostro territorio è fatto di storie di successo imprenditoriale sostenute anche dalla resilienza e dalla dedizione dei collaboratori e siamo consapevoli di questo punto di forza. Ma l’essere umano, la sua realizzazione e il suo benessere devono essere al centro del progetto: questo non vogliamo sia messo in discussione.
Cosa vi augurate che i collaboratori e le collaboratrici portino con sé da questa esperienza?
Crediamo che iniziative come queste, se si sommano e si consolidano nel tempo, arrivino alle persone. Non abbiamo la presunzione di fare qualcosa di straordinario ma semplicemente di creare movimento: nuovi spazi e momenti di condivisione, aprire nuovi “canali” e avvicinarci ai nostri collaboratori… crediamo che questo possa essere percepito. Come sempre, un percorso è fatto di alti e bassi e gli attori hanno sensibilità differenti; probabilmente qualcuno rimarrà entusiasta di iniziative così “nuove” mentre qualcun altro potrà mostrare un po’ più di diffidenza, ma in ogni caso è importante che maturi la consapevolezza di dove siamo e di dove vogliamo andare.
Avete in programma altre iniziative future per migliorare la qualità della vita e il benessere dei vostri collaboratori?
In questo divenire di obiettivi bisogna partire da qualcosa…. poi come spesso succede “l’appetito vien mangiando”. Crediamo che serva pazienza senza cercare colpi ad effetto ma consolidando buone abitudini: proposte ce ne sono tante e ce ne saranno sempre di più, noi siamo aperti a sperimentare.