WelfareCare APS entra ufficialmente nel network Veneto Welfare, il progetto promosso dalla Regione del Veneto e gestito da Veneto Lavoro per sostenere un modello di welfare integrato, in cui pubblico e privato collaborano per rafforzare il benessere sociale, lavorativo e territoriale.
Un’adesione coerente con i valori e la missione che da sempre guidano il lavoro di WelfareCare: portare la prevenzione oncologica gratuita nei luoghi di vita e di lavoro, favorendo l’accessibilità ai servizi sanitari, la consapevolezza e l’equità nella salute.
“Entrare in una rete come quella di Veneto Welfare – spiega Massimo Bello, CEO e Founder di WelfareCare – rappresenta per noi un’opportunità importante per rafforzare il nostro impegno verso un welfare realmente vicino alle persone. Crediamo nella collaborazione tra enti pubblici, aziende e terzo settore per generare un impatto concreto nella vita quotidiana delle comunità”.
Intervista a Massimo Bello, CEO e Founder di WelfareCare
Cosa significa per WelfareCare l’adesione a Veneto Welfare?
Significa entrare in una rete di soggetti che, come noi, vogliono fare la differenza. Veneto Welfare promuove una visione moderna e partecipata del welfare, capace di rispondere ai bisogni reali di cittadini e lavoratori. È una visione che condividiamo pienamente.
Quali opportunità vede in questa collaborazione?
Ci auguriamo di sviluppare nuove sinergie con aziende, enti locali e realtà del territorio, per portare la nostra esperienza in ambito di prevenzione sanitaria gratuita e diffondere ancora di più la cultura del benessere e della cura di sé.
Come si traduce tutto questo per chi vive e lavora in Veneto?
Significa avere accesso a proposte concrete, pensate per migliorare la qualità della vita. Insieme a Veneto Welfare, potremo ampliare il raggio d’azione delle nostre iniziative, coinvolgere più persone e generare un impatto sociale tangibile.
Una rete al servizio delle persone
Con il suo ingresso in Veneto Welfare, WelfareCare APS si unisce a una rete virtuosa di soggetti pubblici e privati che lavorano per costruire un sistema di welfare inclusivo, accessibile e sostenibile.
Un ulteriore passo avanti nella promozione di un modello di cura e prevenzione che mette davvero al centro il benessere delle persone.
