Intervista al Sindaco di Camposampiero Katia Maccarrone

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Il Comune di Camposampiero ospiterà per la seconda volta l’evento “CareReady Mobile Diagnostic – la Mammografia ed Ecografia gratuita – dando la possibilità ad altre 50 donne di sottoporsi ad accertamenti strumentali gratuiti per la prevenzione del tumore al seno con consegna immediata del referto. L’appuntamento è sabato 30 ottobre. 

Perché il Comune ha deciso di ospitare e patrocinare questo nuovo evento?

Abbiamo deciso di patrocinare e ospitare per la seconda volta questo appuntamento con la prevenzione, visto lo straordinario interesse suscitato già dalla prima edizione, che si è tenuta l’8 luglio 2021.

Vogliamo dare l’opportunità a tante donne che non sono riuscite a prenotare la volta scorsa, di effettuare l’esame gratuito e di occuparsi così della loro salute. In questo periodo segnato dalla Pandemia molte persone hanno trascurato i controlli medici, per timore, per difficoltà economiche, per ridotta capacità di risposta delle strutture preposte.

Oggi è tempo di recuperare e vogliamo essere al fianco delle nostre cittadine in questo, facendo squadra. Un sentito ringraziamento va alle imprese sponsor che rendono possibile questo evento, dimostrando disponibilità, sensibilità e grande responsabilità sociale, in questo momento di ripartenza.

Quale messaggio volete lanciare in questo periodo storico?

Un messaggio di amore per la vita. Abbiamo bisogno di fiducia. Abbiamo scelto il mese di ottobre per proporre l’appuntamento con “Prevenzione è vita” perché è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. 

Ci saranno anche altre iniziative del BRA DAY a Camposampiero, promosse in collaborazione con l’Associazione Fiori di Cactus: la Passeggiata per le vie della città il 23 ottobre, il Convegno del 29 ottobre insieme a Ulss 6 ed Europa Donna, la Torre del Municipio illuminata di rosa.

Il messaggio che lanciamo è forte: la Prevenzione può salvarci la vita!

Quali iniziative ospitate nel vostro territorio per la salute e il benessere dei cittadini?

Abbiamo dato sempre spazio alle nostre associazioni sul territorio che si occupano di prevenzione e corretti comportamenti di vita. E ne abbiamo parecchie, in quanto la presenza di un grande Ospedale, come è il nostro Pietro Cosma, ha favorito il crescere di un ricco tessuto associazionistico. Dalle malattie cardiache, alla prevenzione del diabete o alla salute mentale. In particolare, abbiamo un’associazione “Fiori di Cactus” che si occupa di donne operate al seno, di prevenzione e di assistenza ai malati oncologici nel trasporto per le cure.

Con WelfareCare abbiamo stretto una sinergia per dare la possibilità di sottoporsi ad un esame diagnostico nel campo della lotta al tumore della mammella. 

Qual è l’impatto di queste iniziative dal punto di vista sociale? 

Sicuramente l’impatto è importante perché crea una maggiore attenzione su questi temi. Più prevenzione significa meno malattie e minor costo sociale. Minor impatto sulle strutture sanitarie, minori assenze per malattia, ma soprattutto minori problemi dentro le famiglie dove la malattia crea situazioni pesantissime. Soprattutto quando coinvolge le donne.

Quanta attenzione ha la vostra Amministrazione comunale per questi temi e perché?

La nostra attenzione è massima. La presenza dell’Ospedale ci fa toccare da vicino l’importanza delle campagne di prevenzione che vengono promosse. Ma bisogna intensificarle. Bisogna fare di più, allargare il campo, le fasce d’età coinvolte nella prevenzione. Ogni euro investito in prevenzione si traduce in tanti euro di risparmio sanitario, oltre che sociale.

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